La strage silenziosa
Ogni anno in Italia scompare un paese di 4000 persone.
Tante sono le vittime delle strade italiane; 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi prodotti da questa guerra non dichiarata.
Il parlamento Europeo ha chiesto all’Italia di ridurre del 40% in dieci anni questi numeri. A ciò lo stato italiano ha risposto con un sempre calante presidio del territorio e con un grave ritardo nell’ adeguamento degli organici delle forze dell’ordine e delle norme del Codice della strada.
Dopo ogni incidente grave, inizia un doloroso ed estenuante iter legale che dovrebbe portare alla individuazione delle responsabilità, alla punizione dei responsabili con pene commisurate alla gravità dei loro reati, e ad assicurare alle vittime o ai loro familiari un risarcimento equo. Anche in questo campo l’Italia si distingue negativamente dal resto d’Europa, con una giustizia lenta ed approssimativa, che calpesta continuamente la dignità dell’uomo e quei valori che la nostra costituzione dovrebbe tutelare. I problemi della sicurezza stradale e della giustizia riguardano tutti, nessuno escluso!
Noi ci siamo uniti per fermare la strage ed affermare il diritto alla vita e alla giustizia. Unisciti a noi ! Dai il tuo contributo alla crescita del nostro paese
Le ultime notizie di 2
Assemblea Nazionale AIFVS onlus – 13 dicembre 2020
Convocazione
Tenuto conto dell’attuale situazione sociosanitaria ed economica, l’assemblea ordinaria dell’AIFVS avrà luogo il 13 dicembre su piattaforma informatica alle ore 9,30 in prima convocazione, ed alle ore 10,30 in seconda convocazione.
Al fine di permettere il funzionamento dell’impianto organizzativo, le operazioni di verifica del diritto di partecipazione e delle deleghe e del numero dei partecipanti per la validità dell’assemblea sono affidate al vicepresidente Ezio Bressan e dovranno essere necessariamente effettuate entro mercoledì 9 dicembre.
Assemblea
10,30 – 11,00 Relazione su attività e impegni da assumere
11,00 – 11,20 Situazione economica e delibera spese
11,20 – 12,00 interventi dei partecipanti, mozioni e proposte
Note organizzative
1) Partecipazione e diritto di voto
Come da Statuto, art. 7 c. 4, possono partecipare all’assemblea e votare solo coloro che non siano stati esclusi dall’AIFVS ed hanno pagato la quota entro il 31 marzo 2020, termine esteso dal direttivo per il corrente anno al 30 aprile a causa delle attuali difficoltà sociali. La verifica del diritto di partecipazione e di voto, sia in presenza e sia per delega, avviene attraverso l’elenco dei soci che hanno comunicato in segreteria o al tesoriere Paolo Battistini il versamento del contributo annuale. Si ricorda che è possibile una sola delega. Le verifiche saranno a cura del vicepresidente Ezio Bressan, da contattare per email ezio.bressan@gmail.com al quale dovrà pervenire entro il 9 dicembre anche la delega firmata dal delegante con l’indicazione del socio delegato.
2) Misure per uno svolgimento ordinato dell’assemblea
Condurrà la piattaforma informatica, regolando tempi ed interventi, il consigliere Filippo Randi, che prima del 13 dicembre invierà le indicazioni necessarie ai soci dei quali è stato verificato il diritto a partecipare.
Eventuali mozioni e proposte debbono essere inviate a presidente@vittimestrada.org entro il 9 dicembre.
5/11/2020
f.to Giuseppa Cassaniti presidente
f.to Ezio Bressan vicepresidente
per il Consiglio Direttivo nazionale
Assemblea Nazionale AIFVS onlus – 13 dicembre 2020
Convocazione
Tenuto conto dell’attuale situazione sociosanitaria ed economica, l’assemblea ordinaria dell’AIFVS avrà luogo il 13 dicembre su piattaforma informatica alle ore 9,30 in prima convocazione, ed alle ore 10,30 in seconda convocazione.
Al fine di permettere il funzionamento dell’impianto organizzativo, le operazioni di verifica del diritto di partecipazione e delle deleghe e del numero dei partecipanti per la validità dell’assemblea sono affidate al vicepresidente Ezio Bressan e dovranno essere necessariamente effettuate entro mercoledì 9 dicembre.
Assemblea
10,30 – 11,00 Relazione su attività e impegni da assumere
11,00 – 11,20 Situazione economica e delibera spese
11,20 – 12,00 interventi dei partecipanti, mozioni e proposte
Note organizzative
1) Partecipazione e diritto di voto
Come da Statuto, art. 7 c. 4, possono partecipare all’assemblea e votare solo coloro che non siano stati esclusi dall’AIFVS ed hanno pagato la quota entro il 31 marzo 2020, termine esteso dal direttivo per il corrente anno al 30 aprile a causa delle attuali difficoltà sociali. La verifica del diritto di partecipazione e di voto, sia in presenza e sia per delega, avviene attraverso l’elenco dei soci che hanno comunicato in segreteria o al tesoriere Paolo Battistini il versamento del contributo annuale. Si ricorda che è possibile una sola delega. Le verifiche saranno a cura del vicepresidente Ezio Bressan, da contattare per email ezio.bressan@gmail.com al quale dovrà pervenire entro il 9 dicembre anche la delega firmata dal delegante con l’indicazione del socio delegato.
2) Misure per uno svolgimento ordinato dell’assemblea
Condurrà la piattaforma informatica, regolando tempi ed interventi, il consigliere Filippo Randi, che prima del 13 dicembre invierà le indicazioni necessarie ai soci dei quali è stato verificato il diritto a partecipare.
Eventuali mozioni e proposte debbono essere inviate a presidente@vittimestrada.org entro il 9 dicembre.
5/11/2020
f.to Giuseppa Cassaniti presidente
f.to Ezio Bressan vicepresidente
per il Consiglio Direttivo nazionale
![]() |
Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della Strada |
“Le strade raccontano storie. Perché siano a lieto fine, miglioriamo la sicurezza stradale” |
| Ricorda Sostieni Agisci |
Con la legge 227/2017 è stata istituita anche in Italia la Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada (terza domenica di novembre).
Un riconoscimento che non può esaurirsi nel ricordo di un giorno, ma impegna le Istituzioni a “promuovere ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale”.
E invece, nel nostro Paese:
1) In nove anni (2011-2019) il numero delle vittime è diminuito solo del – 22,9% (dati Aci-Istat);
2) l’obiettivo europeo di ridurre la strage del 50% entro il 2020 rispetto al 2010 è irraggiungibile;
3) l’Italia perde posizioni nella graduatoria europea della sicurezza stradale (dal 14° al 16° posto);
4) nel 2019 le vittime sono 3.173 (9 morti al giorno) di cui 2566 uomini e 607 donne, i feriti 241.384 (661 al giorno compresi gli invalidi permanenti)
5) i morti nel 2019: 534 pedoni, 253 ciclisti, 88 ciclomotoristi, 698 motociclisti, 137 autotrasportatori, 1.441 automobilisti, aumentano le vittime da 20 a 29 anni e da 45 a 54 anni
6) I feriti nel 2019: 21.430 pedoni, 16.371 ciclisti, 9.667 ciclomotoristi, 43.433 motociclisti, 139.023 automobilisti, 6.891 autotrasportatori.
Sono dati che chiamano in causa la responsabilità delle istituzioni, e dimostrano che la prevenzione non è reale priorità dello Stato: le istituzioni non si sono poste in tempo il problema dell’obiettivo da raggiungere e non hanno definito adeguate strategie.
Chiediamo serie politiche di prevenzione per rendere realistico l’obiettivo europeo della “Visione Zero” a partire dai nostri contesti territoriali: ulteriore dimezzamento dei morti entro il 2030 ed azzeramento entro il 2050.
Sulle nostre strade urbane si verificano il 73,8% di incidenti con 1.331 morti e 168.794 feriti; sulle strade extraurbane il 21% di incidenti con 1.532 morti e 57.581 feriti.
Occorre, pertanto, porre attenzione non solo alla formazione del conducente ma anche al sistema organizzativo e alle caratteristiche della mobilità e delle infrastrutture nei nostri territori.
Tenuto conto che la prevenzione è una responsabilità condivisa e ciascuno deve fare la propria parte, le Vittime della Strada, nella Giornata della Memoria ricordano alle istituzioni che i responsabili della strage non sono soltanto gli utenti della strada che non rispettano le norme, ma sono anche quegli Enti che non perseguono gli obiettivi per i quali esistono e per i quali noi contribuenti paghiamo le tasse.
“Il ricordo sia monito per tutti
Istituzioni e Utenti della strada”
Causa COVID alcune manifestazioni potrebbero subire variazioni e annullamenti
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020 Comune di Lagosanto (FE) ![]() Il comune di Lagosanto (Fe), ricorda le Vittime della Strada nella giornata mondiale a loro dedicata, una strage silenziosa, che ogni minuto, ogni ora, ogni giorno, ogni anno, ci priva degli affetti più cari, nelle foto in allegato, troverete lo striscione esposto al balcone della Torre dell'orologio, e la chiesetta del Camposanto allestita per la giornata. Un pensiero a tutti i nostri cari che hanno lasciato la loro vita sulla strada e un abbraccio a voi. Barbara Bigoni sorella di Alice. |
Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020 L’emergenza sanitaria non ferma le iniziative di sensibilizzazione in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, in programma domenica 15 novembre. Per le regole anti contagio non è stato possibile organizzare appuntamenti pubblici come avvenuto negli anni scorsi, ma l’Amministrazione comunale ha risposto alla sollecitazione dell’Associazione Italiana familiari e vittime della strada Nazionale e delle altre associazioni attive sul tema predisponendo l’illuminazione di tre porte cittadine. La sera di domenica Porta Romana, Porta San Niccolò e Porta San Gallo saranno illuminate di rosso a ricordo delle vittime della strada. |
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Giornata Mondiale del ricordo delle vittime della Strada |
“Le strade raccontano storie. Perché siano a lieto fine, miglioriamo la sicurezza stradale” |
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Con la legge 227/2017 è stata istituita anche in Italia la Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della Strada (terza domenica di novembre).
Un riconoscimento che non può esaurirsi nel ricordo di un giorno, ma impegna le Istituzioni a “promuovere ogni iniziativa utile a migliorare la sicurezza stradale”.
E invece, nel nostro Paese:
1) In nove anni (2011-2019) il numero delle vittime è diminuito solo del – 22,9% (dati Aci-Istat);
2) l’obiettivo europeo di ridurre la strage del 50% entro il 2020 rispetto al 2010 è irraggiungibile;
3) l’Italia perde posizioni nella graduatoria europea della sicurezza stradale (dal 14° al 16° posto);
4) nel 2019 le vittime sono 3.173 (9 morti al giorno) di cui 2566 uomini e 607 donne, i feriti 241.384 (661 al giorno compresi gli invalidi permanenti)
5) i morti nel 2019: 534 pedoni, 253 ciclisti, 88 ciclomotoristi, 698 motociclisti, 137 autotrasportatori, 1.441 automobilisti, aumentano le vittime da 20 a 29 anni e da 45 a 54 anni
6) I feriti nel 2019: 21.430 pedoni, 16.371 ciclisti, 9.667 ciclomotoristi, 43.433 motociclisti, 139.023 automobilisti, 6.891 autotrasportatori.
Sono dati che chiamano in causa la responsabilità delle istituzioni, e dimostrano che la prevenzione non è reale priorità dello Stato: le istituzioni non si sono poste in tempo il problema dell’obiettivo da raggiungere e non hanno definito adeguate strategie.
Chiediamo serie politiche di prevenzione per rendere realistico l’obiettivo europeo della “Visione Zero” a partire dai nostri contesti territoriali: ulteriore dimezzamento dei morti entro il 2030 ed azzeramento entro il 2050.
Sulle nostre strade urbane si verificano il 73,8% di incidenti con 1.331 morti e 168.794 feriti; sulle strade extraurbane il 21% di incidenti con 1.532 morti e 57.581 feriti.
Occorre, pertanto, porre attenzione non solo alla formazione del conducente ma anche al sistema organizzativo e alle caratteristiche della mobilità e delle infrastrutture nei nostri territori.
Tenuto conto che la prevenzione è una responsabilità condivisa e ciascuno deve fare la propria parte, le Vittime della Strada, nella Giornata della Memoria ricordano alle istituzioni che i responsabili della strage non sono soltanto gli utenti della strada che non rispettano le norme, ma sono anche quegli Enti che non perseguono gli obiettivi per i quali esistono e per i quali noi contribuenti paghiamo le tasse.
“Il ricordo sia monito per tutti
Istituzioni e Utenti della strada”
Causa COVID alcune manifestazioni potrebbero subire variazioni e annullamenti
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020 Comune di Lagosanto (FE) ![]() Il comune di Lagosanto (Fe), ricorda le Vittime della Strada nella giornata mondiale a loro dedicata, una strage silenziosa, che ogni minuto, ogni ora, ogni giorno, ogni anno, ci priva degli affetti più cari, nelle foto in allegato, troverete lo striscione esposto al balcone della Torre dell'orologio, e la chiesetta del Camposanto allestita per la giornata. Un pensiero a tutti i nostri cari che hanno lasciato la loro vita sulla strada e un abbraccio a voi. Barbara Bigoni sorella di Alice. |
Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020
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Giornata del Ricordo delle vittime della strada 2020 L’emergenza sanitaria non ferma le iniziative di sensibilizzazione in occasione della Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada, in programma domenica 15 novembre. Per le regole anti contagio non è stato possibile organizzare appuntamenti pubblici come avvenuto negli anni scorsi, ma l’Amministrazione comunale ha risposto alla sollecitazione dell’Associazione Italiana familiari e vittime della strada Nazionale e delle altre associazioni attive sul tema predisponendo l’illuminazione di tre porte cittadine. La sera di domenica Porta Romana, Porta San Niccolò e Porta San Gallo saranno illuminate di rosso a ricordo delle vittime della strada. |
Forum live
01/07/2020 18:42 (da Amministratore) |
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Oggetto:
incidente stradale macchia olio
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01/07/2020 18:41 (da Amministratore) |
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28/06/2020 19:12 (da Studio_Piraino) |
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Oggetto:
incidente stradale macchia olio
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28/06/2020 19:08 (da Ippolito) |