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A Verona introdotto il ticket per il Balcone di Giulietta
Nemmeno l'amore è gratis. Per salire sul balcone di Giulietta, accarezzare la statua della giovane amata da Romeo, adesso c’è una tassa da pagare: 12 euro, così hanno deciso a Verona, trasformando il romantico edificio, nel cuore cittadino, in una specie di fortezza, a numero chiuso. L'introduzione della cosiddetta "tassa sull'amore" sarà attiva, come sperimentazione, fino al prossimo 6 gennaio, per l'accesso al cortile e al balcone. Tutti in fila allora, per vivere da vicino, 5 secoli dopo, il mito degli sfortunati amanti, famosi nel mondo grazie al capolavoro di Shakespeare. Meta comunque irrinunciabile per una folla di turisti, a caccia di una fotografia, un dolce ricordo da portare a casa. Insomma, è il sogno dell'amore e cosa importa se si tratta di immaginazione, messinscena, che casa e balcone, lo sappiamo, non sono null'altro che dei falsi. Si paghi comunque, anche per sfiorare il bronzeo seno della statua di Giulietta, affacciarsi al terrazzo, visitare il museo. Fissate anche le regole: non più di 1460 visitatori ammessi durante la giornata. Ridotto a 45 il numero di persone contemporaneamente presenti nelle sale, con turni da 15 minuti. Sessanta secondi invece il limite massimo per il selfie di coppia.
Nemmeno l'amore è gratis. Per salire sul balcone di Giulietta, accarezzare la statua della giovane amata da Romeo, adesso c’è una tassa da pagare: 12 euro, così hanno deciso a Verona, trasformando il romantico edificio, nel cuore cittadino, in una specie di fortezza, a numero chiuso. L'introduzione della cosiddetta "tassa sull'amore" sarà attiva, come sperimentazione, fino al prossimo 6 gennaio, per l'accesso al cortile e al balcone. Tutti in fila allora, per vivere da vicino, 5 secoli dopo, il mito degli sfortunati amanti, famosi nel mondo grazie al capolavoro di Shakespeare. Meta comunque irrinunciabile per una folla di turisti, a caccia di una fotografia, un dolce ricordo da portare a casa. Insomma, è il sogno dell'amore e cosa importa se si tratta di immaginazione, messinscena, che casa e balcone, lo sappiamo, non sono null'altro che dei falsi. Si paghi comunque, anche per sfiorare il bronzeo seno della statua di Giulietta, affacciarsi al terrazzo, visitare il museo. Fissate anche le regole: non più di 1460 visitatori ammessi durante la giornata. Ridotto a 45 il numero di persone contemporaneamente presenti nelle sale, con turni da 15 minuti. Sessanta secondi invece il limite massimo per il selfie di coppia.
(09/12/2025 • 15:05)
Primario arrestato per presunta tangente, le intercettazioni: "Che c'importa dei malati..."
"Che c'importa dei malati, è un problema loro se qui non si trovano bene". Pazienti come numeri, da smistare nei centri di dialisi privati in cambio di soldi e favori. E' l'intercettazione shock inserita nell'inchiesta sulla corruzione contestata a Roberto Palumbo, primario di nefrologia dell'ospedale romano Sant’Eugenio, che fotografa la scarsa considerazione dei malati. A parlare così è una dottoressa responsabile della gestione dei dializzati. Sei centri medici privati coinvolti, 14 persone indagate a vario titolo, soldi in nero e benefit per centinaia di migliaia di euro. per l'accusa è il presunto sistema Palumbo. "Se tu devi abbassare le liste di attesa - diceva il primario a un imprenditore al telefono - io ti aiuto, te li faccio io". Per chi indaga il malato era un bancomat da utilizzare per "un'indebita commistione con interessi privati" si legge nell'ordinanza del giudice che convalida i domiciliari a Palumbo. L'inchiesta rivela come i diritti delle cliniche private diventassero privilegi per chi era disposto a pagare. Al telefono Palumbo dice: "tu ora mi scriverai tutti i posti che non mi sono ancora venduto". E l'assegnazione del centro dialisi non teneva conto delle esigenze del paziente come la distanza. "Diamo la priorità a quelli più vicini a noi, quelli con cui collaboriamo", spiega il primario al telefono. La conferma arriva dal titolare di una clinica amica: "Palumbo su tutti favorirà me, perché ha visto che con me guadagna, con me sta tranquillo". Ricette in bianco agli amici delle cliniche per ottenere rimborsi facili. Un fiume di denaro per ogni dializzato - secondo l'inchiesta - al punto da far dire a una responsabile di un centro coinvolto: "Quando un paziente inizia, preparati, che andiamo a bere, brindiamo".
"Che c'importa dei malati, è un problema loro se qui non si trovano bene". Pazienti come numeri, da smistare nei centri di dialisi privati in cambio di soldi e favori. E' l'intercettazione shock inserita nell'inchiesta sulla corruzione contestata a Roberto Palumbo, primario di nefrologia dell'ospedale romano Sant’Eugenio, che fotografa la scarsa considerazione dei malati. A parlare così è una dottoressa responsabile della gestione dei dializzati. Sei centri medici privati coinvolti, 14 persone indagate a vario titolo, soldi in nero e benefit per centinaia di migliaia di euro. per l'accusa è il presunto sistema Palumbo. "Se tu devi abbassare le liste di attesa - diceva il primario a un imprenditore al telefono - io ti aiuto, te li faccio io". Per chi indaga il malato era un bancomat da utilizzare per "un'indebita commistione con interessi privati" si legge nell'ordinanza del giudice che convalida i domiciliari a Palumbo. L'inchiesta rivela come i diritti delle cliniche private diventassero privilegi per chi era disposto a pagare. Al telefono Palumbo dice: "tu ora mi scriverai tutti i posti che non mi sono ancora venduto". E l'assegnazione del centro dialisi non teneva conto delle esigenze del paziente come la distanza. "Diamo la priorità a quelli più vicini a noi, quelli con cui collaboriamo", spiega il primario al telefono. La conferma arriva dal titolare di una clinica amica: "Palumbo su tutti favorirà me, perché ha visto che con me guadagna, con me sta tranquillo". Ricette in bianco agli amici delle cliniche per ottenere rimborsi facili. Un fiume di denaro per ogni dializzato - secondo l'inchiesta - al punto da far dire a una responsabile di un centro coinvolto: "Quando un paziente inizia, preparati, che andiamo a bere, brindiamo".
(09/12/2025 • 14:34)
Neonata morta sull'A5, l'incidente provocato da un furgone poi fuggito
Una terza auto, al momento non individuata, avrebbe successivamente investito la piccola
Una terza auto, al momento non individuata, avrebbe successivamente investito la piccola
(09/12/2025 • 14:17)
Pordenone, auto contro corriera: morto automobilista, feriti studenti
Serie le condizioni dell'autista dell'autobus: i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare due ore per liberarlo dalle lamiere contorte
Serie le condizioni dell'autista dell'autobus: i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare due ore per liberarlo dalle lamiere contorte
(09/12/2025 • 13:24)
(09/12/2025 • 13:21)
I 15 ospedali top d'Italia: le eccellenze concentrate al Nord, solo uno al Sud
Il report fotografa le performance di 1.117 strutture: quasi 200 ospedali "rimandati" con criticità soprattutto su parto e cardiologia
Il report fotografa le performance di 1.117 strutture: quasi 200 ospedali "rimandati" con criticità soprattutto su parto e cardiologia
(09/12/2025 • 12:49)
Boom di tangenti: record al Sud, maglia nera la Campania
La corruzione raddoppia: il nuovo rapporto "Italia sotto mazzetta" dell'associazione "libera" fotografa un boom di tangenti. In un anno, le inchieste sui giri di soldi illeciti nella Pubblica amministrazione sono passate da oltre 500 a circa mille: un aumento del 75 per cento. Con un record al Sud e un primato della Campania. Nel mezzogiorno si concentra, infatti, quasi la metà dei quasi 100 procedimenti giudiziari per i soldi sottobanco in cambio di privilegi e favori. Maglia nera: la Campania, con oltre 200 indagati. Seguita da Calabria, Puglia e Sicilia. Le varie mafie, dunque, pesano e inquinano la politica. Sono oltre 50 gli eletti coinvolti in tutta Italia nel 2025 fra sindaci, consiglieri regionali ed esponenti a vari livelli. E non soltanto al Sud.
La corruzione raddoppia: il nuovo rapporto "Italia sotto mazzetta" dell'associazione "libera" fotografa un boom di tangenti. In un anno, le inchieste sui giri di soldi illeciti nella Pubblica amministrazione sono passate da oltre 500 a circa mille: un aumento del 75 per cento. Con un record al Sud e un primato della Campania. Nel mezzogiorno si concentra, infatti, quasi la metà dei quasi 100 procedimenti giudiziari per i soldi sottobanco in cambio di privilegi e favori. Maglia nera: la Campania, con oltre 200 indagati. Seguita da Calabria, Puglia e Sicilia. Le varie mafie, dunque, pesano e inquinano la politica. Sono oltre 50 gli eletti coinvolti in tutta Italia nel 2025 fra sindaci, consiglieri regionali ed esponenti a vari livelli. E non soltanto al Sud.
(09/12/2025 • 12:49)
Le tasse universitarie più alte si pagano al Nord
Studiare diventa sempre più un lusso. Aumentano le rette universitarie - del 6% solo nell'ultimo anno - con una spesa media nazionale di oltre 2.700 euro per studente. L'analisi è di Federconsumatori e Fondazione Isscon che nel suo dodicesimo rapporto ha analizzato i costi nelle Regioni. Le tasse più alte si pagano al Nord le cifre superano del 27% l’importo massimo medio rilevato negli atenei del Sud Italia e del 21% quello delle università del Centro. Rispetto allo scorso anno è quindi leggermente sceso il divario tra Nord e Sud, ma esponenzialmente aumentato quello tra Nord e Centro che è salito dal 15% al 21,3%. Al primo posto c’è l'Università statale di Milano, con una media di 3.800 euro; con 100 euro meno si studia per un anno all'Università di Pavia, seguono il Politecnico di Torino con una spesa di 3.700 euro, l'università del Salento e di Padova.
Studiare diventa sempre più un lusso. Aumentano le rette universitarie - del 6% solo nell'ultimo anno - con una spesa media nazionale di oltre 2.700 euro per studente. L'analisi è di Federconsumatori e Fondazione Isscon che nel suo dodicesimo rapporto ha analizzato i costi nelle Regioni. Le tasse più alte si pagano al Nord le cifre superano del 27% l’importo massimo medio rilevato negli atenei del Sud Italia e del 21% quello delle università del Centro. Rispetto allo scorso anno è quindi leggermente sceso il divario tra Nord e Sud, ma esponenzialmente aumentato quello tra Nord e Centro che è salito dal 15% al 21,3%. Al primo posto c’è l'Università statale di Milano, con una media di 3.800 euro; con 100 euro meno si studia per un anno all'Università di Pavia, seguono il Politecnico di Torino con una spesa di 3.700 euro, l'università del Salento e di Padova.
(09/12/2025 • 12:45)
Famiglia nel bosco, le tutrici dei tre bambini dicono "no" al ricongiungimento con i genitori
Sono ore decisive per i bambini della famiglia nel bosco, allontanati dai genitori il 20 novembre scorso. Si attende la pronuncia del Tribunale per i minorenni de L'Aquila, che non ha ancora sciolto la riserva dopo l'udienza del 4 dicembre scorso. Entro il 15 i giudici dovranno esprimersi sulla sorte dei tre fratellini, strappati alla loro casa, altrimenti la palla passerà alla Corte d'appello che si riunirà il 16. Le tutrici dei tre bambini hanno chiesto più tempo per valutare l'eventuale ricongiungimento con i genitori. Secondo loro sarebbero stati troppo poco nella struttura protetta di Vasto. Sebbene questo parere non sia vincolante, potrebbe comunque pesare sulla valutazione finale. Nathan, il padre, è molto giù di morale e non nasconde il suo disappunto. Ha traslocato nella casa di nonna Gemma, un casolare messo a disposizione da un ristoratore, dove sperava di riabbracciare i figli.
Sono ore decisive per i bambini della famiglia nel bosco, allontanati dai genitori il 20 novembre scorso. Si attende la pronuncia del Tribunale per i minorenni de L'Aquila, che non ha ancora sciolto la riserva dopo l'udienza del 4 dicembre scorso. Entro il 15 i giudici dovranno esprimersi sulla sorte dei tre fratellini, strappati alla loro casa, altrimenti la palla passerà alla Corte d'appello che si riunirà il 16. Le tutrici dei tre bambini hanno chiesto più tempo per valutare l'eventuale ricongiungimento con i genitori. Secondo loro sarebbero stati troppo poco nella struttura protetta di Vasto. Sebbene questo parere non sia vincolante, potrebbe comunque pesare sulla valutazione finale. Nathan, il padre, è molto giù di morale e non nasconde il suo disappunto. Ha traslocato nella casa di nonna Gemma, un casolare messo a disposizione da un ristoratore, dove sperava di riabbracciare i figli.
(09/12/2025 • 12:29)
Napoli, sevizia e narcotizza la compagna: infermiere arrestato
La vittima, una 40enne, lo aveva già denunciato ed era scattato il codice rosso
La vittima, una 40enne, lo aveva già denunciato ed era scattato il codice rosso
(09/12/2025 • 12:24)
(09/12/2025 • 11:40)
Ambulanza travolge un 12enne che sta andando a scuola
Attraversava la strada, ora è ricoverato all'ospedale Gaslini in condizioni gravi
Attraversava la strada, ora è ricoverato all'ospedale Gaslini in condizioni gravi
(09/12/2025 • 11:12)
No Tav, gli attivisti accendono un falò di protesta in Valle Susa
Continuano le manifestazioni di protesta contro l'alta velocità in Val si Susa. Dopo le tensioni e gli scontri del fine settimana lunedì sera i manifestanti hanno scelto una forma pacifica di protesta. Gli attivisti No Tav hanno dato alle fiamme davanti al presidio di San Giuliano il cartonato di un treno alta velocità che avevano portato in corteo da Venaus.
Continuano le manifestazioni di protesta contro l'alta velocità in Val si Susa. Dopo le tensioni e gli scontri del fine settimana lunedì sera i manifestanti hanno scelto una forma pacifica di protesta. Gli attivisti No Tav hanno dato alle fiamme davanti al presidio di San Giuliano il cartonato di un treno alta velocità che avevano portato in corteo da Venaus.
(09/12/2025 • 11:12)
(09/12/2025 • 11:02)
Garlasco, il genetista che individuò il Dna di Sempio: "Per me è una rivincita"
A "Quarta Repubblica" le parole di Pasquale Linarello: nel 2016 su incarico della difesa di Stasi era giunto alle conclusioni della Procura
A "Quarta Repubblica" le parole di Pasquale Linarello: nel 2016 su incarico della difesa di Stasi era giunto alle conclusioni della Procura
(09/12/2025 • 10:08)
Per avere il certificato di malattia basterà la visita da remoto: cosa succede per lavoratori e medici dal 18 dicembre
Il giustificativo dell'assenza per motivi di salute si potrà ottenere anche a distanza, senza recarsi in ambulatorio o chiedere una visita a domicilio
Il giustificativo dell'assenza per motivi di salute si potrà ottenere anche a distanza, senza recarsi in ambulatorio o chiedere una visita a domicilio
(09/12/2025 • 09:40)
Gioia Tauro, arsenale di fuochi illegali scoperto nei container e fatto brillare
Nel porto di Gioia Tauro è stata intercettata una spedizione di fuochi pirotecnici illegali nascosta all'interno di container provenienti dalla Cina e diretti in Libia. L'operazione è avvenuta in vista delle festività, periodo in cui aumentano i controlli contro il traffico di materiale esplodente. L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, supportata dalla Guardia di finanza, ha individuato un carico che sulla documentazione risultava composto da articoli in ceramica. La scansione radiogena ha però mostrato incongruenze che hanno portato all'ispezione fisica dei container. Dietro il carico di copertura era presente un vero e proprio arsenale di fuochi pirotecnici privi delle autorizzazioni necessarie. Considerata la pericolosità della spedizione, la distruzione del materiale ha richiesto una procedura particolarmente delicata. Su disposizione dell'Autorità giudiziaria sono intervenuti i militari del 10° Centro rifornimenti e manutenzioni dell'Esercito Italiano, specializzati nelle operazioni di brillamento. Le operazioni si sono svolte in un'area sicura, senza interferire con l'attività portuale e nel rispetto dell'ambiente.
Nel porto di Gioia Tauro è stata intercettata una spedizione di fuochi pirotecnici illegali nascosta all'interno di container provenienti dalla Cina e diretti in Libia. L'operazione è avvenuta in vista delle festività, periodo in cui aumentano i controlli contro il traffico di materiale esplodente. L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, supportata dalla Guardia di finanza, ha individuato un carico che sulla documentazione risultava composto da articoli in ceramica. La scansione radiogena ha però mostrato incongruenze che hanno portato all'ispezione fisica dei container. Dietro il carico di copertura era presente un vero e proprio arsenale di fuochi pirotecnici privi delle autorizzazioni necessarie. Considerata la pericolosità della spedizione, la distruzione del materiale ha richiesto una procedura particolarmente delicata. Su disposizione dell'Autorità giudiziaria sono intervenuti i militari del 10° Centro rifornimenti e manutenzioni dell'Esercito Italiano, specializzati nelle operazioni di brillamento. Le operazioni si sono svolte in un'area sicura, senza interferire con l'attività portuale e nel rispetto dell'ambiente.
(09/12/2025 • 09:14)
(09/12/2025 • 09:13)
Como, le capre si disperdono dopo essere state attaccate dai lupi: a riportarle a casa ci pensano i vigili del fuoco
Sul Monte Cardinello, nel comune di Dosso del Liro (Como), un intervento complesso ha permesso di mettere in salvo 37 capre rimaste isolate a 2.500 metri di quota. Gli animali si erano dispersi da giorni dopo un attacco di lupi che aveva colpito il gregge raggiungendo una zona impervia, tra massi e neve. La proprietaria del gregge, una 19enne, era riuscita a individuare il punto esatto in cui si trovavano le capre, senza però riuscire a raggiungerle. Ed è a questo punto che sono entrati in gioco i vigili del fuoco che, individuato il gruppo, lo hanno riaccompagnato a casa…
Sul Monte Cardinello, nel comune di Dosso del Liro (Como), un intervento complesso ha permesso di mettere in salvo 37 capre rimaste isolate a 2.500 metri di quota. Gli animali si erano dispersi da giorni dopo un attacco di lupi che aveva colpito il gregge raggiungendo una zona impervia, tra massi e neve. La proprietaria del gregge, una 19enne, era riuscita a individuare il punto esatto in cui si trovavano le capre, senza però riuscire a raggiungerle. Ed è a questo punto che sono entrati in gioco i vigili del fuoco che, individuato il gruppo, lo hanno riaccompagnato a casa…
(09/12/2025 • 09:06)
Sciopero di 24 ore all'Atac, a Roma a rischio bus e metro
Regolari le linee gestite dagli operatori privati e anche quelle di Cotral e Trenitalia
Regolari le linee gestite dagli operatori privati e anche quelle di Cotral e Trenitalia
(09/12/2025 • 08:59)
Da Gaza a Roma: 7 bambini palestinesi in Italia per ricevere cure mediche
È atterrato alle 23:02 di lunedì sera all'aeroporto militare di Ciampino uno dei tre voli dell'Aeronautica Militare partiti da Eilat con a bordo un gruppo di bambini palestinesi malati, evacuati dalla Striscia di Gaza per ricevere le cure in Italia. Ad accoglierli, in rappresentanza del governo, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. In tutto, il convoglio umanitario trasporta in Italia 17 pazienti - 7 arrivati su un C-130 a Ciampino, 3 arrivati a bordo di un Boeing 767 a Pratica di Mare e 7 in arrivo su un C-130 a Torino - insieme a loro familiari o accompagnatori, per un totale di 80 persone. Grazie a quest'ultima evacuazione sanitaria, sale a 232 il numero di bambini di Gaza accolti in Italia.
È atterrato alle 23:02 di lunedì sera all'aeroporto militare di Ciampino uno dei tre voli dell'Aeronautica Militare partiti da Eilat con a bordo un gruppo di bambini palestinesi malati, evacuati dalla Striscia di Gaza per ricevere le cure in Italia. Ad accoglierli, in rappresentanza del governo, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani. In tutto, il convoglio umanitario trasporta in Italia 17 pazienti - 7 arrivati su un C-130 a Ciampino, 3 arrivati a bordo di un Boeing 767 a Pratica di Mare e 7 in arrivo su un C-130 a Torino - insieme a loro familiari o accompagnatori, per un totale di 80 persone. Grazie a quest'ultima evacuazione sanitaria, sale a 232 il numero di bambini di Gaza accolti in Italia.
(09/12/2025 • 07:44)
(09/12/2025 • 00:36)
A Portici i mercatini sono...tra le locomotive
Avvicinarsi sempre di più al Natale, ma tornando indietro nel tempo. Accade nei mercatini allestiti nel museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, a Portici, provincia di Napoli. "Fin dal 1840 qui i lavoratori e fucinatori lavoravano e battevano il ferro e quindi ospitare in questa magnifica location anche gli artigiani del territorio è un orgoglio, un onore ma soprattutto un successo" dice Oreste Orvitti, direttore Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Passeggiare tra queste locomotive è un autentico viaggio della memoria, dove i ricordi prendono vita soprattutto quando si sale a bordo dei treni che hanno fatto la storia. Napoli-Portici è stata la prima tratta inaugurata delle Ferrovie italiane e proprio su questi binari, oggi, commercianti ed elfi intrattengono i visitatori.
Avvicinarsi sempre di più al Natale, ma tornando indietro nel tempo. Accade nei mercatini allestiti nel museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, a Portici, provincia di Napoli. "Fin dal 1840 qui i lavoratori e fucinatori lavoravano e battevano il ferro e quindi ospitare in questa magnifica location anche gli artigiani del territorio è un orgoglio, un onore ma soprattutto un successo" dice Oreste Orvitti, direttore Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Passeggiare tra queste locomotive è un autentico viaggio della memoria, dove i ricordi prendono vita soprattutto quando si sale a bordo dei treni che hanno fatto la storia. Napoli-Portici è stata la prima tratta inaugurata delle Ferrovie italiane e proprio su questi binari, oggi, commercianti ed elfi intrattengono i visitatori.
(08/12/2025 • 21:10)
"100 Presepi in Vaticano", monsignor Fisichella: "E' un Natale di speranza"
"C’è un presepe che lascia molto a riflettere e è quello fatto da dei giovani che mostrano il terrore della guerra, distruzione, cenere, però un presepe che porta speranza" ha dichiarato Monsignor Rino Fisichella, Pro-prefetto Dicastero per l'Evangelizzazione. Inaugurata a San Pietro l'ottava edizione dei "100 presepi in Vaticano", in mostra fino all'8 gennaio. C'è il dramma della guerra in Ucraina. Ma anche la speranza che spunta dalle cose più semplici, come un intarsio nel legno, una statuetta di Gesù bambino, una natività sistemata a bordo di un autobus dell’Atac. Uova di struzzo dipinte e incise, in un cesto di vimini, realizzato dall'Ungheria. La natività incastonata in un violino originale. Il presepe dedicato ai pompieri, portatori di pace. "E' un Natale di speranza, nonostante tutte le difficoltà ecc...Siamo chiamati a guardare più in là" ha aggiunto Monsignor Fisichella.
"C’è un presepe che lascia molto a riflettere e è quello fatto da dei giovani che mostrano il terrore della guerra, distruzione, cenere, però un presepe che porta speranza" ha dichiarato Monsignor Rino Fisichella, Pro-prefetto Dicastero per l'Evangelizzazione. Inaugurata a San Pietro l'ottava edizione dei "100 presepi in Vaticano", in mostra fino all'8 gennaio. C'è il dramma della guerra in Ucraina. Ma anche la speranza che spunta dalle cose più semplici, come un intarsio nel legno, una statuetta di Gesù bambino, una natività sistemata a bordo di un autobus dell’Atac. Uova di struzzo dipinte e incise, in un cesto di vimini, realizzato dall'Ungheria. La natività incastonata in un violino originale. Il presepe dedicato ai pompieri, portatori di pace. "E' un Natale di speranza, nonostante tutte le difficoltà ecc...Siamo chiamati a guardare più in là" ha aggiunto Monsignor Fisichella.
(08/12/2025 • 20:10)
Evaso dal carcere di Opera: ecco gli "attrezzi del mestiere" della fuga da film
E' grazie alla corporatura minuta, 1,65 di altezza e 50 chili di peso che Toma Taulant, 41 anni, albanese, è riuscito a passare attraverso le sbarre segate solo in parte della finestra della sua cella nel supercarcere di Opera, alle porte di Milano. E' con questo seghetto, preso in laboratorio insieme ad altri attrezzi, che ha tagliato la grata. Poi, è con un appiglio fatto di manici d'ombrello e tubi uniti con lo scotch che si è calato dal muro di cinta alto sei metri. Dal mattino di domenica è caccia all'uomo. Ma dell'evaso che condannato per spaccio di droga e rapine stava scontando una pena che sarebbe terminata nel 2048 non ci sono tracce.
E' grazie alla corporatura minuta, 1,65 di altezza e 50 chili di peso che Toma Taulant, 41 anni, albanese, è riuscito a passare attraverso le sbarre segate solo in parte della finestra della sua cella nel supercarcere di Opera, alle porte di Milano. E' con questo seghetto, preso in laboratorio insieme ad altri attrezzi, che ha tagliato la grata. Poi, è con un appiglio fatto di manici d'ombrello e tubi uniti con lo scotch che si è calato dal muro di cinta alto sei metri. Dal mattino di domenica è caccia all'uomo. Ma dell'evaso che condannato per spaccio di droga e rapine stava scontando una pena che sarebbe terminata nel 2048 non ci sono tracce.
(08/12/2025 • 19:48)
Tatiana Tramacere si nascondeva a pochi metri da casa
Dopo il ritrovamento Tatiana resta in silenzio. Lo stesso che avvolge la famiglia della 27enne scomparsa per 10 giorni a Nardò e tutta la comunità, che non sa darsi una risposta. "Rino il papà una bravissima persona, è un meccanico, è una persona squisita, quindi, non gli mancava niente" raccontano in paese. Tatiana si nascondeva a poche decine di metri da casa sua, nella mansarda del suo fidanzato Dragos Ioan Ghermescu. Perchè? Perché non dare notizie di sé incurante della disperazione della famiglia? Domanda a cui solo lei potrebbe dare una risposta. "Però, non dobbiamo crocifiggerla, perché in un primo momento tutti siamo stati col fiato sospeso, perché pensavamo che fosse morta. Adesso che è viva dobbiamo essere contenti, non dobbiamo distruggere la sua reputazione e tutto quello che c'è intorno a lei".
Dopo il ritrovamento Tatiana resta in silenzio. Lo stesso che avvolge la famiglia della 27enne scomparsa per 10 giorni a Nardò e tutta la comunità, che non sa darsi una risposta. "Rino il papà una bravissima persona, è un meccanico, è una persona squisita, quindi, non gli mancava niente" raccontano in paese. Tatiana si nascondeva a poche decine di metri da casa sua, nella mansarda del suo fidanzato Dragos Ioan Ghermescu. Perchè? Perché non dare notizie di sé incurante della disperazione della famiglia? Domanda a cui solo lei potrebbe dare una risposta. "Però, non dobbiamo crocifiggerla, perché in un primo momento tutti siamo stati col fiato sospeso, perché pensavamo che fosse morta. Adesso che è viva dobbiamo essere contenti, non dobbiamo distruggere la sua reputazione e tutto quello che c'è intorno a lei".
(08/12/2025 • 19:42)
Esplosione in abitazione, un morto nel Fiorentino
Tragedia nella notte a Barberino di Mugello, la vittima è un uomo di 71 anni
Tragedia nella notte a Barberino di Mugello, la vittima è un uomo di 71 anni
(08/12/2025 • 19:41)
Esplosione in un'abitazione, un morto a Barberino del Mugello
Non voleva lasciare quella casa da cui stava per essere sfrattato e allora potrebbe averla fatta saltare in aria. E’ morto così Pierantonio Cianti, 71 anni, ex camionista di Barberino di Mugello in provincia di Firenze. "Stanotte ho sentito un botto, mi sono affacciato e ho visto le fiamme nell’appartamento". Alle 4 di notte i vicini hanno sentito l’esplosione ed hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, ma per l'uomo non c’è stato niente da fare. A Cianti non era stato rinnovato il contratto d’affitto e aveva poi ricevuto lo sfratto un anno fa. I proprietari volevano tornare in possesso dell'abitazione. Ma il pensionato non voleva andarsene da quella casa, cosi nella notte - è l'ipotesi degli investigatori - avrebbe appiccato il fuoco rischiando di provocare una strage.
Non voleva lasciare quella casa da cui stava per essere sfrattato e allora potrebbe averla fatta saltare in aria. E’ morto così Pierantonio Cianti, 71 anni, ex camionista di Barberino di Mugello in provincia di Firenze. "Stanotte ho sentito un botto, mi sono affacciato e ho visto le fiamme nell’appartamento". Alle 4 di notte i vicini hanno sentito l’esplosione ed hanno chiamato i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, ma per l'uomo non c’è stato niente da fare. A Cianti non era stato rinnovato il contratto d’affitto e aveva poi ricevuto lo sfratto un anno fa. I proprietari volevano tornare in possesso dell'abitazione. Ma il pensionato non voleva andarsene da quella casa, cosi nella notte - è l'ipotesi degli investigatori - avrebbe appiccato il fuoco rischiando di provocare una strage.
(08/12/2025 • 19:35)
A Govone alla scoperta della casa di Babbo Natale
Il tramonto su Govone - siamo tra le colline Unesco del Roero, nel Cuneese - in questo periodo dell'anno, ci trasporta come per magia a Govonia, il Paese di Babbo Natale. E' la sua 19ma edizione e di gente ne arriva davvero tanta in questi weekend pre natalizi; la visita alla mostra di Natale all'interno del Castello con uno spettacolare e gigantesco presepe meccanizzato... e poi il suggestivo mercatino, la ricerca dei piccoli regali.
Il tramonto su Govone - siamo tra le colline Unesco del Roero, nel Cuneese - in questo periodo dell'anno, ci trasporta come per magia a Govonia, il Paese di Babbo Natale. E' la sua 19ma edizione e di gente ne arriva davvero tanta in questi weekend pre natalizi; la visita alla mostra di Natale all'interno del Castello con uno spettacolare e gigantesco presepe meccanizzato... e poi il suggestivo mercatino, la ricerca dei piccoli regali.
(08/12/2025 • 19:31)
Manifestanti No-Tav in corteo per l'8 dicembre
Come ogni 8 dicembre, ormai da 20 anni si è svolta la marcia di protesta contro la realizzazione della linea ferroviaria dell'Alta velocità Torino-Lione, partita dal comune di Venaus. Al corteo, organizzato dal movimento No Tav, hanno partecipato alcuni sindaci locali. Alla partenza i partecipanti erano poco più di mille in testa al corteo uno striscione con la scritta "avere 20 anni e avere sogni grandi, vent'anni di lotte, amore, resistenza". La manifestazione si è tenuta dopo le tensioni di sabato e domeninca, quando al calare della sera, gli antagonisti hanno lanciato bombe carta, bulloni, pietre contro le forze dell'ordine schierate per garantire la sicurezza dei cantieri e di chi ci lavora. Sessanta attivisti hanno raggiunto la zona interessata dalla realizzazione della Tav a San Didero.
Come ogni 8 dicembre, ormai da 20 anni si è svolta la marcia di protesta contro la realizzazione della linea ferroviaria dell'Alta velocità Torino-Lione, partita dal comune di Venaus. Al corteo, organizzato dal movimento No Tav, hanno partecipato alcuni sindaci locali. Alla partenza i partecipanti erano poco più di mille in testa al corteo uno striscione con la scritta "avere 20 anni e avere sogni grandi, vent'anni di lotte, amore, resistenza". La manifestazione si è tenuta dopo le tensioni di sabato e domeninca, quando al calare della sera, gli antagonisti hanno lanciato bombe carta, bulloni, pietre contro le forze dell'ordine schierate per garantire la sicurezza dei cantieri e di chi ci lavora. Sessanta attivisti hanno raggiunto la zona interessata dalla realizzazione della Tav a San Didero.
(08/12/2025 • 19:11)
Ultimo aggiornamento: 09/12/2025 &b000000TuesdayTuesday; 15:37


