News - Archivi
Le notizie successive possono essere visualizzate in notizie attive
Comunicato stampa |
Tre feriti e quattro persone uccise sulle strade siciliane tra Caltagirone e Mineo è il tragico bilancio di un incidente causato dall'eccesso di velocità. L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, nel condannare questa spericolata condotta di guida, sottolinea che essa è frutto anche di inadempienze istituzionali e di una disinvolta politica delle case produttrici che, oltre ad essere interessate all'elevata potenza delle auto più che alla sicurezza, diffondono pubblicità aggressive finalizzate ad incrementare il mito della velocità. L'Associazione chiede agli enti locali una forte attenzione per il controllo della mobilità nel proprio territorio al fine di prevenire gli incidenti, e all'Antitrust interventi per eliminare le pubblicità ingannevoli, da noi più voltre sottolineate, che indicano come raggiungibili velocità vietate dalla legge. dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente AIFVS |
Articolo stampa della strage di Catania del 25 aprile | |
Articolo stampa "La Sicilia" sulla strage che è costata 4 vite il 25 aprile 2006 a Catania. Clicca qui Roberto Rossitto Sede AIFVS Siracusa |
(Ansa) 25 aprile altra strage a Catania 4 morti | |||||||
25/4/2006 |
I funerali dei ragazzi uccisi a Catania |
Articolo stampa de La Sicilia sul grave incidente stradale di Catania provocato da un extracomunitario . Per leggere l'articolo clicca qui Articolo inviato da Roberto Rossitto dalla sede di Siracusa. |
Servizio stampa de "Il Giornale" | |||
|
Comunicato ai massmedia e ai responsabili dei gruppi politici |
Uguale modalità per uccidere: ubriacarsi e andare contromano dovunque ci si trovi, a Catania, sulla Pontina, a Verona, a Torino ecc. La guida in stato di ebbrezza è responsabile del 50% degli incidenti mortali L'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada denuncia la grave responsabilità delle istituzioni e della giustizia che ancora sottovalutano questo reato di strage ed applicano pene risibili che offendono le vittime ed i familiari e lasciano liberi gli assassini. L'AIFVS chiede efficaci controlli sulle strade e forti misure sanzionatorie e penali per chi guida in stato di ebbrezza provocando la morte di persone, ritenendo la guida in stato di ebbrezza una gravissima aggravante del reato: ritiro definitivo della patente di guida e piena applicazione delle pene previste dall'articolo 589 del codice penale, riferite al limite massimo (anni 12) e non al limite minimo (anni uno ridotto di un terzo e sempre con sospensione condizionale della pena) come fino ad ora è stato arbitrariamente fatto nei tribunali italiani, che hanno così contribuito alla reiterazione del reato. L'AIFVS chiede ai nuovi organi di governo di contrastare la guerra non solo in Irak ma anche sulle strade italiane, assumendo pubblicamente l'obiettivo di "prevenire l'incidente stradale" come primo punto assoluto del loro impegno. Giuseppa Cassaniti Mastrojeni presidente AIFVS |
Ciao Tommy...., ti penso spesso, sei nel mio cuore..............Ho sofferto tanto per la tua sofferenza provata quella notte che ti innalzato nei cieli divini....Prego affinchè tu possa essere felice lì con il Signore e prego affinchè i tuoi genitori possano trovare un pò di pace, anche se con difficoltà, dopo la tua perdita....! Rimarrai sempre nel mio cuore e in quello di tanta altra gente...! Che il Signore sia con te e con tanti altri bambini che hanno purtroppo vissuto una tragedia colmata e assorbita dalla morte..Prego il Signore affinchè possa governare la luce divina nella terra e non il buio purtroppo diffuso nella nostra società e quindi in molte anime umane. Ciao Tommy...
| ||||
|
Da: Il Gazzettino on line del 12.04.2006 | ||||
|