L' Associazione AIFVS
-
Aderisci all'AIFVS
-
Sedi in Italia
-
Tutti i contatti AIFVS
Giornata del Ricordo
delle vittime della strada
-
Giorn. Mondiale ricordo 2019
Assistenza online
e comunicazione
-
Giustizia e assistenza legale
-
Assistenza Psicologica
-
In caso di incidente
-
Appelli e ricerca testimoni
Memorie
-
Opuscoli Memorie
-
I luoghi della memoria
-
Testimonianze
Video
-
Video Memorie
-
Video di sensibilizzazione
Attività
-
Iniziative
-
Convegni
-
Recensione libri
Archivi del sito
-
Archivio del sito
-
Giorn. Mond. ricordo 2018
-
Giorn. Mond. ricordo 2017
-
Giorn. Mond. ricordo 2016
-
Giorn. Mond. ricordo 2015
-
Giorn. Mond. ricordo 2014
-
Giorn. Mond. ricordo arch.
Policy socialnetwork
Policy blog, Forum, Chat, Social network e motori di ricerca.
Avvertenze rischi e condizioni di utilizzo.
newsletter AIFVS


Che fare in Italia

https://www.vittimestrada.org/data/it-articles.xml
CHE FARE IN CASO DI INCIDENTE IN ITALIA |
Aggiornato il 28 marzo 2011 |
![]() Questo opuscolo, preparato dall’ Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada aggiornato alle norme del 2011 con la collaborazione dell’Avv. Gianmarco Cesari intende fornire punti di riferimento a chi ha riportato lesioni personali o ha perduto una persona cara in un incidente stradale. Ci auguriamo che la sua consultazione riesca di aiuto nella dimensione, improvvisa e spesso fortemente dolorosa, del dopo - incidente. Saremo lieti di ogni segnalazione e a disposizione per ogni ulteriore esigenza delle vittime al nostro recapito presso la segreteria nazionale o attraverso il nostro sito www.vittimestrada.org. Misure preventive Una velocità moderata è fondamentale per ridurre drasticamente gli effetti di qualsiasi scontro stradale. Porsi sempre alla guida in buone condizioni psico-fisiche e riposati. Indispensabili: la patente, il libretto di circolazione, il bollino blu, il certificato d’assicurazione e, se ci si reca all’estero, la carta verde. L’attrezzatura di emergenza non deve mai mancare: l’obbligatorio giubbino alta visibilità, il triangolo per la segnalazione di panne, il cric e la chiave per i bulloni delle ruote, le catene e spray antiblocco serrature per affrontare possibili rischi di ghiaccio e di innevamento , per viaggi lunghi acqua e plaid d’inverno. Ricordarsi, inoltre, di riempire la vaschetta del liquido lavavetro e di controllare le spazzole del parabrezza. Utili sono anche un paio di guanti da lavoro e un telo se si pensa di dover probabilmente mettere le catene, indispensabili se si viaggia di notte, una torcia con lampeggiatore di emergenza. Opportuno è anche dotarsi di una cassetta per il primo soccorso. Per la manutenzione è consigliabile verificare soprattutto prima di mettersi in viaggio lo stato di carica della batteria ed eventualmente ricaricarla, il livello del liquido lavavetro, lo stato delle spazzole tergicristallo, l’orientamento dei proiettori e il buon funzionamento di tutte le luci, la pressione delle gomme. Conservare nel cruscotto materiale per utili annotazioni, carta, penna e macchina fotografica o cellulare dotato di fotocamera, torcia elettrica con batterie efficienti e cariche per visibilità in ore notturne, per raccogliere dati quali numero di targa, denominazione esatta della assicurazione da rilevare ed annotare leggendo il contrassegno sul parabrezza del veicolo antagonista, dati del conducente e del proprietario, telefoni e dati relativi ai testimoni e più copie del modulo CAI detto modulo blu che viene fornito dall’assicuratore. Sintonizzarsi su isoradio e notiziari del traffico. Formato stampabile |
Ultima modifica : 24/03/2012 * 19:05
Categoria : Assistenza - In caso di incidente
Pagina letta 7200 volte
Commenti a questo articolo
1.0 se non impedito da urgenze maggiori o da veri pericoli di successivi incidenti, lasciare la propria vettura dov'è.
1.1 fotografare la scena prima che le controparti spostino le loro vetture. Inoltre fermare testimoni e chiedere per cortesia e civiltà e umanità loro recapiti, anche se vi sembrasse del tutto inutile, anche se vi sembra che dinamica e colpe siano chiare e le controparti sembrassero collaborative.
Se le controparti tentassero di dissuadere

1.2 in caso di pur minimo dubbio di non essere integri o di avere urtato pur minimamente la testa, e se non si è sicuramente lucidi e tranquilli (irritazione e agitazione sono indizi di non lucidità) : non compilare il modulo di constatazione amichevole, bensì chiamare soccorsi, almeno la polizia municipale o il proprio assicuratore, e, se non rispondessero, il 113 o il 112,
chiedere a chi può di fotografare la scena e di fermare testimoni.
Risposta n°4
Salve a tutti,
Vorrei portare su questo blog la mia testimonianza.
Sono una delle tante vittime della strada, che per fortuna o per miracolo, è rimasto vivo anche se non con lievi conseguenze.
Sono stato investito circa due anni fa, mentre ero su un motorino, da un pirata della strada che circolava in senso contrario al mio facendomi fare un volo di circa sette metri con conseguente trauma cranico sono rimasto a terra per non so quanto fino a che arrivassero i soccorsi.
Ma la cosa ancora più agghiacciante di questa mia vicenda è che circa venti giorni fa il mio avvocato(che indubbiamente non ha saputo svolgere bene il suo compito) ha scoperto dopo circa 1 anno e 8 mesi che quel giorno un ragazzo ha depositato una denuncia ai carabinieri dicendo di aver visto un ragazzo cadere da un motorino da solo!!!!!!!Pertanto non avendo io testimoni oltre me, vale di più la sua parola in quanto testimonianza scritta sul luogo!!Peccato però che sul luogo sia quando c’erano i carabinieri sia dopo che se ne sono andati non c’era nessuno oltre me tramortito, i miei genitori e alcuni familiari!!!!
E’ evidente che si tratta di deposizioni false, ma secondo il mio avvocato c’è molta probabilità di perdere la causa che avevo inpiantato citando il fondo per le vittime della strada , con possibile querela su di me per dichiarazione falsa !!!!!
Morale della favola , non solo ho rischiato di rimetterci la vita per un pirata della strada che ha avuto non solo la vigliaccheria di fermarsi dopo avermi investito ma ha anche depositato una FALSA denuncia insieme a qualche suo compare carabiniere consenziente!!!!!!
Io mi batterò affinchè la verità venga a galla , anche se a questo punto gli ostacoli sono molti, ma quello che mi preme di più è che vorrei che ci fosse più protezione per i cittadini che oltre a ricevere il danno devono subire anche la beffa dalle istituzioni che dovrebbero difenderli!!!!!!
Il mio appello è riferito a tutti coloro possono darmi una mano per far emergere la verità!!!!!!!!!
Risposta n°2
E' improprio parlare di prescrizione, se non si è provveduto a sporgere querela per il reato di lesioni colpose non seguirà all'evento penalmente rilevante un procedimento penale, di grande utilità sostanziale nel caso del sinistro cagionato da ignoto; resta comunque impregiudicato ogni diritto di esercitare l'azione civile per il risarcimento del danno nei confronti dell'impresa designata per il FGVS, occorrerà espletare nel procedimento civile una prova rigorosa sull'evento e sulla responsabilità a carico di ignoti.
Salve, ho letto il Vs. opuscoletto telematico, e lo trovo abbastanza completo, a mio avviso ritengo che forse non sia stato trattato un punto, o meglio una mia curiosità?Se io non ho agito entro i 3 mesi con una denuncia contro ignoti alla P.della Rep. ( per un giudizio contro ignoti, per cui interviene il FGVS), il mio diritto si è prescritto, tale prescrizione esclude l'azione civile,? e din questo casoil giudice Penale emetterà un decreto dia rchiviazione in senso a me sfavorevole, protrebbe pregiudicare il Giudizio civile, tale prescirizione?
Vi sarei grata se mi forniste queste informazioni.
Grazie Enza